Il Pensiero di Papa Francesco?

20.01.2014 11:18

Ho letto "EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI", nel tentativo di intercettare il layer politico del Papato.

La lettura è interessante perchè tradisce un profondo cambiamento nella dottrina Cattolica (almeno nella sua forma di evangelizzazione).

Ma a me interessa solo il layer politico, il modo in cui una entità millenaria cambia pelle e strategie per adattarsi ai tempi nuovi, oggi non mi interessa.

Ecco alcuni spezzoni che ho trovato interessanti.

Cominciamo con questo bel paragrafo:

All’etica si guarda di solito con un certo disprezzo beffardo. La si considera controproducente, troppo umana, perché relativizza il denaro e il potere. La si avverte come una minaccia, poiché condanna la manipolazione e la degradazione della persona.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI

Vorrei sottolineare tutti i paragrafi dove Papa Francesco rimarca il suo pensiero sulla manipolazione (la parte in grassetto):

I meccanismi dell’economia attuale promuovono un’esasperazione del consumo, ma risulta che il consumismo sfrenato, unito all’inequità, danneggia doppiamente il tessuto sociale. In tal modo la disparità sociale genera prima o poi una violenza che la corsa agli armamenti non risolve né risolverà mai. Essa serve solo a cercare di ingannare coloro che reclamano maggiore sicurezza, come se oggi non sapessimo che le armi e la repressione violenta, invece di apportare soluzioni, creano nuovi e peggiori conflitti. Alcuni semplicemente si compiacciono incolpando i poveri e i paesi poveri dei propri mali, con indebite generalizzazioni, e pretendono di trovare la soluzione in una “educazione” che li tranquillizzi e li trasformi in esseri addomesticati e inoffensivi.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI

Il Papa denigra le basse astuzie che i neoliberisti usano per tenere buone le masse:

In questo contesto, alcuni ancora difendono le teorie della “ricaduta favorevole”, che presuppongono che ogni crescita economica, favorita dal libero mercato, riesce a produrre di per sé una maggiore equità e inclusione sociale nel mondo. Questa opinione, che non è mai stata confermata dai fatti, esprime una fiducia grossolana e ingenua nella bontà di coloro che detengono il potere economico e nei meccanismi sacralizzati del sistema economico imperante. Nel frattempo, gli esclusi continuano ad aspettare.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI
 
 

Il Papa non si esime dal considerare la situazione attuale come una dittatura finanziaria:

Tale squilibrio procede da  ideologie che difendono l’autonomia assoluta dei mercati e la speculazione finanziaria. Perciò negano il diritto di controllo degli Stati, incaricati di vigilare per la tutela del bene comune. Si instaura una nuova tirannia invisibile, a volte virtuale, che impone, in modo unilaterale e implacabile, le sue leggi e le sue regole.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI

E qui l'attacco al consumismo e alle sue tecniche subdole per autoperpetuarsi:

La crisi mondiale che investe la finanza e l’economia manifesta i propri squilibri e, soprattutto, la grave mancanza di un orientamento antropologico che riduce l’essere umano ad uno solo dei suoi bisogni: il consumo. Mentre i guadagni di pochi crescono esponenzialmente, quelli della maggioranza si collocano sempre più distanti dal benessere di questa minoranza felice.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI

Se il Papato sta partecipando all'attuale ordine costituito di potere, non credo che ne detiene lo scettro.

Le tesi che circolano che ci dicono che il Papato e/o i Gesuiti controllano gli USA e quindi il mondo, a me attualmente sembrano assurde.

Un potere millenario sicuramente ha usato nei secoli compromessi per perpetuarsi.

Ma questo Papato non credo possa controllare le immense dinamiche geopolitiche.

Per trovare chi possiede lo scettro del potere occidentale bisogna seguire la scia dei soldi e la scia dei condizionamenti mentali.

I soldi li hanno i Neoliberisti.

E l'analisi dei condizionamenti mentali di noi 30enni mi lasciano intendere che la Chiesa sta perdendo potere da almeno 30 anni.

Voglio far notare a chi sta diventando Politeista o Gnostico, questo paragrafo, sempre a firma di Papa Francesco:

Alcuni semplicemente si compiacciono incolpando i poveri e i paesi poveri dei propri mali, con indebite generalizzazioni, e pretendono di trovare la soluzione in una “educazione” che li tranquillizzi e li trasformi in esseri addomesticati e inoffensivi.
fonte: EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI VESCOVI

Io ho già salito un altro gradino della Piramide del potere Occidentale analizzando i messaggi subliminali di Hollywood e YouTube, e la Chiesa non c'è qui.

Da questo gradino il paronama si presenta molto diverso da quello che credevo di vedere nel gradino di sotto. Nel gradino di sotto, vedo molta fibrillazione. Al posto di chi sta in questo gradino io non mi ci vorrei mettere!

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