conto alla rovescia: - 106 giorni

Con l'esperienza ho imparato ad installare nel mio cervello degli allarmi quando riconosco che nel mio inconscio si attiva un processo che gli psicologi chiamano di  rimozione e razionalizzazione.

Con il tempo ho imparato a notare quando il meccanismo si attiva anche negli altri.

Questo meccanismo, è il processo più subdolo e codardo della nostra specie.

Sono i processi (insieme alla nostra propensione ad essere Beta) responsabili di questa assurda Matrix in cui viviamo. La nostra ipnosi collettiva.

E' per questo motivo che quando "scovo" una "rimozione" in tutta la sua potenza, non posso fare a meno che cercare di contrastarla con tutte le mie forze.

L'ultimo film è "l'uomo d'acciaio".

Il film è della Warner Bross, e già questo mi fa rizzare le orecchie e acuire la vista.

Per chi non lo sapesse, la Warner Bross è la multinazionale che gestisce i "fattorini" che si fanno chiamare Muse.

I Muse mandarono il 25 febbraio (2+5=7) un messaggio piuttossto chiaro all'Europa indaffarata con le elezioni in Italia.

Inoltre i Muse, lanciarono nel 16 Giugno 2007 (1+6=7) a Wembley il concerto dal titolo Haarp. Per chi come me pensa che il mondo è guidato dall'alto e non dal basso (e incredibilmente siamo in pochi), questo concerto rappresenta un messaggio del tipo "mostrare i muscoli" dei potenti forse del blocco NATO o dell'asse USA, GB.

Notate il ripetersi del numero  7.

Adam Kadmon è fissato per il numero 7. Quando lui vede questo numero, lui ci vede un messaggio lanciato dagli illuminati di Baviera.

Ebbene. Gli antisemiti Adam Kadmon e Google, ci hanno insegnato a leggere questi messaggi.

Abbiamo trattato questo periodo di acculturamento come una insolita forma di svago e di crescita spirituale, ma con "L'uomo d'acciaio", io ci sto cominciando ad intravedere una sorta di ordine post ipnotico per il nuovo esercito Templare in formazione:

- Nel film, il Clark Kent bambino ad un certo punto impugna un libro di Platone. Questo a mio avviso rappresenterebbe la caduta del fondamentale pilastro occidentale: Aristotele.

- Nel film ad un certo punto, per troppi attimi di tempo, prima della distruzione del palazzo in costruzione, viene mostrato allo spettatore un cartello con scritto "106 giorni al completamento dei lavori" (o qualcosa di simile, non ho una memoria fotografica): 1+0+6=7, il 7 di Adam Kadmon.

- Il simbolo dell'occhio è presente in una sezione del film. A mio parere rappresentano i Gesuiti.

- ci sono troppi riferimenti alla nuova religione post transizione, rappresentata dall'adorazione per la Luce e il sole

- il film è una schifezza che sembra avere come unico obbiettivo quello di bombardare di retorica il nuovo esercito Templare in formazione

Se volete, come dice Adam Kadmon, prendetela come una favola moderna.

Io alle favole non ci credo, ma ai ricatti e alle intimidazioni, si.

nota del 18/07/2013:

Su wikipedia è indicata come data di distribuzione ufficiale del film il 14 giugno 2013. In italia la data di distribuzione risulta essere il 20 giugno. Aggiungendo al 14 giugno i 106 giorni esce fuori il 28 settembre 2013. Che Hollywood voglia creare un clima di attesa lo possiamo notare anche nel film "I maghi del crimine" altro film che presenta alcuni elementi della simbologia e che quindi va interpretato anch'esso in chiave subliminale. Il film termina con un messaggio del tipo: "Siete pronti al prossimo trucco?". "Più vicino guarderete più sarete tratti in inganno".